La pulizia pannelli fotovoltaici è molto importante anche se sottovalutata
Le cause che contribuiscono al depositarsi dello sporco sul vetro dei pannelli fotovoltaici e che ovviamente ne diminuisce la resa sono molteplici e dipendono anche dalla collocazione degli impianti fotovoltaici.
È inevitabile che un pannello fotovoltaico si sporchi, le polveri ed i fumi delle città, delle industrie e della campagne, come il sudiciume dovuto allo sterco degli uccelli o alle polveri portate dal vento o dal traffico delle strade polverose, contribuiscono notevolmente ad abbassarne la resa.
Si valuta che in un impianto fotovoltaico, un minor rendimento del 5% comporti una riduzione mensile pari a 20€ ogni kW
Una pulizia “fai da te” con la normale acqua di acquedotto o di falda, nonché l’utilizzo di detergenti, potrebbe però essere più dannosa che utile, in quanto i residui calcarei e i minerali presenti nelle acque, lasciano aloni e patine che filtrano i raggi solari, riducendo notevolmente la resa dei pannelli, oltre che possono danneggiare i profili in alluminio del pannello.
Le tecniche professionali di pulizia dei pannelli fotovoltaici permettono di rimuovere con facilità lo sporco, senza danneggiare i pannelli. La più diffusa tra queste prevede l’uso di specifici macchinari che trattano l’acqua con l’osmosi inversa, abbinata a filtri e resine che permettono di ottenere un’acqua pura al 98%
La pulizia periodica dei pannelli fotovoltaici è fondamentale per conservare nel tempo la resa economica dell’impianto.
E soprattutto la pulizia costa meno della perdita economica che si ha con un impianto non pulito!